In questa pagina: aforismi, frasi e riflessioni.
All’imbrunire sulla battigia le idee prendono la loro forma più tangibile.
Dunque se vi siete incamminati sulla battigia ed avete voglia
di lasciare la vostra impronta su questa sabbia,
potete aggiungere il vostro pensiero nei commenti,
e i vostri aforismi o le riflessioni più belle e che ben si sposano
con la brezza di questa battigia,
entreranno a far parte della battigia del naufrago!
(*) Per aggiungere il vostro pensiero, scorrere tutti i commenti fino a toccare il fondale della pagina.
198 COMMENTI
Sei incazzata. Sei scorbutica, sul limite. Servi la gente bruscamente, mai un sorriso, niente. Il pane profumato e le deliziose paste alla crema che hai davanti fanno a pugni con te, e la gente si lamenta del tuo atteggiamento.
Però una cosa la fai.
Tieni d’occhio i ripiani delle torte, delle brioche, dei dolci al cucchiaio. Quando vedi delle briciole fuori dai vassoi ti premuri di pulire. Prendi un panno umido e tutto torna pulito, accattivante, deliziosa sequenza di pasticcini colorati e profumati in bella vista. Su un ripiano nuovo, pulito. Bello.
Volevo dirtelo, oggi. Lo apprezzo molto quel tuo gesto, lo fai con passione, con grazia, pulisci le briciole lasciate dai passaggi precedenti della pinza che agguantava i dolci per la gente venuta lì apposta, fai bene, lo fai sempre. Non è bello un ripiano di paste trascurato, trasandato. E tu, col tuo semplice femminile gesto, lo rendi nuovo, pulito, da guardare, da ammirare.
Volevo dirtelo. È un gesto che mi piace, che apprezzo.
Volevo dirtelo.
Ma non l’ho fatto.
Forse ho sbagliato.
Si Fulvy, potevi dirglielo. Però puoi rimediare. Sono sicura che Le strapperai un sorriso. Purtroppo siamo tutti abituati a ricevere solo lamentele ma le persone attente ai particolari ci sono. Tu sei uno di quelle. Lo sono anch’io e non mi lascio mai scappare l’opportunità di fare apprezzamenti, anche in ambito sanitario, dove tutti pretendono e non si soffermano a pensare cosa c’è dietro ad un lavoro. Dietro ad ogni lavoro c’è una persona: una persona come me, come te, come tanti.
🌹
La Natura non si addatterà mai all’uomo, è l’uomo che dovrà addattarsi alla Natura, per non scomparire.
Giorgio Giasir
17/06/2022
Il sistema economico ambisce nel creare ricchezza.
Ma quale ricchezza si può mai creare da un mondo ammalato a causa di questa stessa ambizione arrogante e senza scrupoli, che non rispetta e non ha pietà di ciò che ci nutre?
Una pianta malata, infetta da afidi ingordi non può che morire. E i suoi afidi al di là di quanto hanno succhiato e quanta “ricchezza” hanno accumulato, sono destinati a morire di fame.
Bisognerebbe capire che non esiste ricchezza se ciò che ci circonda muore.
La ricchezza sta nella primavera della Natura, nella primavera del pensiero e dell’anima. Tutto il resto porta solo verso la guerra e la morte.
La Terra non piangerà quando l’essere umano non esisterà più.
Noi piangeremo quando il nostro habitat sulla Terra sarà compromesso irrimediabilmente.
Ogni tanto mi dicono: ma quanto è vecchia quella canzone… Ma scavi nella preistoria?… Io credo che non esistono canzoni vecchie o canzoni nuove, le canzoni hanno il momento in cui ti arrivano dentro, quell’istante in cui senti che è il momento di rispolverarle e di farle suonare, non può avere una data l’arte, la poesia, il sentimento. Sì, non ha una data tutto quello che ci rende umani, l’umanità non ha orari, è fuori dal tempo l’arte, la musica. Per me è un messaggio scritto nello spazio universale dei sentimenti.
Giorgio Giasir
19/05/2022