Non era una promessa
Non era una promessa,
ma un regalo.
Fummo noi a non percepirne il dono
e a credere di averne diritto.
Nei tuoi occhi
la consapevolezza della lotta
per preservarlo.
Vorrei aver saputo…
Vorrei aver lasciato il mio più bel saluto
al tuo senso che se ne andava.
Ma qui gli occhi di chi non vide
furono i miei…
Pensando che non vedendo
il tempo si sarebbe fermato,
nell’immagine dei giochi
e nell’allegria dell’infanzia.
Ma il tempo prosegue…
Anche senza di me.
Ed ogni istante bello non vissuto
è un istante perduto.
Non era una promessa,
era un dono!
Ma la promessa ci sarà,
una soltanto:
Che gli occhi miei rileggano questi versi
quando del dono io ne perderò memoria.
Una carezza per te dolce amica,
sempre pronta avrò,
ed in questo piccolo dono d’amore,
una testimonianza
a questa promessa darò.
Giorgio Giasir
19/01/2019
2 COMMENTI
Camilla che birichina ribelle e libera…
Una vera gatta rossa e con una vista intensa e profondissima…
Noi non riuscivamo a capire che tu non vedevi quasi più,
ma tu eri meravigliosa nel muoverti in quella penombra senza mostrare alcuna difficolta…
Sarà stato il tuo amor proprio? Il tuo orgoglio di gatta Regina? Oppure il tuo tremendo coraggio? o la tua immensa sicurezza di essere troppo amata dalla tua mamma e dal tuo padroncino?…
Non lo sapremo mai…
Ma sei sempre qui ancora in casa…
Tra i miei piedi a lisciarti e a farmi gli scherzetti!…
<3