Una finestra sul mare
Una finestra che dà sul mare… bella eh? …
Sei un fortunato, puoi vedere albe e tramonti magnifici,
puoi respirare l’aria salmastra e sentire il venticello marino
all’imbrunire…
Però una finestra sul mare costa anche impegno:
la salsedine corrode la vernice, dovrai scartavetrarla
e tingerla spesso, dovrai lavare i suoi vetri ogni qual volta
il vento porterà un po’ di mare su di lei…
Quanto lavoro e quanta fatica!
Per non parlar dei costi di quella casa…
Forse è meglio non costruirla nemmeno quella casa
con quella finestra…
In fondo il mare puoi vederlo anche scendendo a
fare una passeggiata lungo la battigia…
Ed è qui che ti sbagli…
Certe cose vanno al di là della bellezza che percepisci,
certe cose possono lavorare al di là di quello che tu vedi…
Quella finestra può essere una cosa bella per te, certo.
Ma tu potresti farne a meno e vedere il mare scendendo
da casa ed andando in spiaggia…
Supponiamo però che vicino casa tua ci fosse un carcere,
e dentro quel carcere ci fosse un galeotto.
Un uomo solo che ha fatto grossi sbagli,
e che ha un unico momento bello durante tutta la sua giornata:
quando attraverso il riflesso della tua finestra,
lui può vedere i bellissimi tramonti sul mare,
e quel momento è l’unico momento che gli dà coraggio,
che gli dà la fiducia che non tutto è ancora perduto,
che magari passo dopo passo può risanare la sua vita,
e che forse anche lui può ricominciare!…
Vedi,
qualsiasi cosa bella nella vita amico mio,
non dona solamente a chi la compie e a chi la riceve,
ma può essere anche un tramite,
che attraverso il suo riflesso regala bellezza che dà speranza
e coraggio a chi è meno fortunato!
Ecco perché quella finestra che tu puoi costruire
è “indispensabile”.
Giorgio Giasir
25/11/2018